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TUTTE LE FOTO DI 90 MINUTI MOZZAFIATO NELL’INNOVAZIONE. Prima volta in Italia! A La Sapienza, il Design Thinking per imparare a generare innovazione in modo esperienziale

Aula 5 della Facoltà di Economia de La Sapienza Roma. 27 novembre 2017. Sì, è accaduto.
Novanta minuti, 200 studenti, una metodologia per l’innovazione da apprendere in modo esperienziale.

Il Design Thinking è una delle metodologie  (nata in Ideo) tra le più affermate per pervenire a soluzioni innovative e per il problem solving.
Per la prima volta in una facoltà italiana è stato insegnato in in un modo coinvolgente, interattivo, seguendo così proprio l’impostazione dello stesso Design Thinking.

Rino Panetti ha lanciato una sfida creativa a quei ragazzi e poi li ha guidati verso l’intero percorso da compiere per generare innovazione.
Pennarelli, post-it, cartoncini, scatole, nastro adesivo, lego, colla, musica…fusione di testa, cuore, mani, dialogo, empatia, ascolto, inventiva e una struttura di passi da compiere seguita da un approfondito debriefing, i “tools” a disposizione dei ragazzi per immergersi nel Design Thinking e apprenderlo creando.
Il risultato è stato straordinario. Nessuna spiegazione teorica avrebbe potuto tanto! In questo articolo le immagini di quei 90 minuti magici.

Ricordiamo che nel Design Thinking ispirazione, ideazione e implementazione non si succedono in sequenza ma sono “spazi” che si sovrappongono. In particolare, questi “spazi” sono:

Empatizzare:  Per generare innovazioni significative dovete conoscere i vostri utilizzatori e preoccuparvi delle loro vite

Definire: Inquadrare il problema giusto è l’unico modo per creare la soluzione giusta

Ideare: Qui non si tratta di venir fuori con l’idea “giusta”, si tratta di generare la più ampia rosa di possibilità

Prototipare: Costruite per pensare e testate per apprendere/conoscere

Test: Testare è un’opportunità per apprendere sulla vostra soluzione e sui vostri utilizzatori

Ciascuno di questi spazi si avvale di un set importante di metodiche, strumenti, tecniche.
Il modo migliore per conoscerle è viverle e applicarle…in modo guidato.
Ci auguriamo che questa esperienza (come le precedenti proposte da Management by Magic) possa arricchire il bagaglio a disposizione di quei ragazzi per affrontare il futuro!