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L’essenza della leadership: una poema, un luogo incantato in Irlanda, l’eremita e il merlo.

L’essenza della leadership: una poema, un luogo incantato in Irlanda, l’eremita e il merlo.

Rino Panetti

Settembre 5th, 2017

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C’è una minuscola chiesa nell’affascinante valle di Glendalough, in Irlanda. E c’era l’eremita Kevin, che lì fondò un monastero, nel VI secolo.
glendalough irlanda Kevin
Oggi restano quella piccolissima chiesa, una stupenda torre a base circolare alta 33 metri, la croce di San Kevin…e la magia di un luogo che ammirai nel 1995.
Quel giorno non potevo sapere che esattamente un anno dopo lo scrittore premio Nobel Seamus Heaney avrebbe scritto il suo St. Kevin and the blackbird, così come non potevo sapere che venti anni dopo mi sarei imbattuto in questa opera per ritrovarvi – in modo sorprendente –  l’essenza della leadership.
Seguitemi.
Non mi dilungherò in disquisizioni sulla leadership. Lascio invece la parola a Heaney: egli, con due pennellate e un’immagine davvero suggestiva, ci porta (senza volerlo) dritti dritti al cuore della leadership.  Dunque, Kevin è chiuso dentro quella minuscola chiesa:

san-kevin-church-glendaloughE poi c’era San Kevin e il merlo.
Il Santo è in ginocchio, le braccia stese, dentro
la sua cella, ma la cella è stretta
allora egli distese le sue braccia fuori dalla cella ma un merlo si poggiò sulle sue mani e le fece suo nido…
Kevin sente le uova calde, il seno piccolo…/…
e, trovandosi collegato nella rete della vita eterna,
è mosso a pietà: ora deve tenere la mano
come un ramo fuori sotto il sole e la pioggia per settimane
fino a quando i giovani sono nati ed è tempo di volare…

Non c’è che dire, davvero un’immagine affascinante.
Theory U Magic ShowUn’immagine che trovo così evocativa anche del ruolo fondamentale di un leader oggi: il suo compito, infatti, è quello di mantenere vivo, all’interno della sua squadra, uno “spazio generativo” in cui ciascuno possa conservare la connessione con le sue più alte aspirazioni e possibilità e quelle del gruppo. 
Come infatti dice Otto Scharmer, la creatività ha una caratteristica: nessuno sa quando emergerà.
E’ per questa ragione che il leader deve avere massima cura di questo spazio, curare “spazio” e “ritmi” del suo team.
Holding the space” è il termine che utilizza Scharmer…esattamente come San Kevin, il suo corpo che si fa da parte, le sue braccia tese e le sue mani accoglienti a tenere il nido, a creare e preservare lo spazio generativo

Rino Panetti

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